17 giugno 2013

Nell’oscurità ho visto la luce



Sono sempre in ritardo, lo so!!! Venerdì scorso eravamo in otto, seduti al fresco della multisala, pronti per la visione di Into Darkness - Star Trek di J.J. Abrams. Prima di proseguire un saluto ai mie compagni di viaggio e una precisazione: mai vista una puntata di Star Trek (mi annoiava). Adesso posso partire.
Nel 2009 il primo episodio della Neo saga strartrekkiana mi era piaciuto, vivace e scoppiettante come si addice ad un film d’azione. Da buon maniaco, l’ho rivisto due settimane fa e mi è piaciuto ancora (non sempre succede). Ma questo com’è? Meglio!!! Più azione, grandiosi effetti speciali e una trama davvero avvincente. Mi è proprio piaciuto!!! Al ritorno col famigerato Dottor Ciucinsky abbiamo discusso per tutto il tragitto di ritorno, lui sosteneva che questo film ha tradito lo spirito di Gene Roddenberry autore della saga televisiva, intrisa di tolleranza e spirito di avventura mentre, nel film di Abrams, ci sono solo sparatorie ed effetti speciali. Non essendo un fan della serie televisiva non ho potuto controbattere a queste argomentazioni però, come cineastacagaAlto, ho perorato la mia tesi che “un film mi piace quando mi emoziona, mi diverte e mi stupisce” per farlo può usare le immagini, le parole, gli sguardi, gli effetti speciali… io non mi formalizzo!!! Quindi, mio caro Dottor Ciucinsky il mio voto è 7 ½.
Appuntamento, per tutti i Braghi, venerdì 21 Giugno con L’Uomo d’acciaio. Vi aspetto!!!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ERO UN POCHINO TITUBANTE NEL DECIDERMI SE VEDERE QUESTO FILM O NO... ORA MI HAI INCURIOSITO CIUCIUA: ANDRO' A VEDERLO!!!!!!
:-)
UNA PICCOLA FAN DEL CINEASTACAGAALTO

Jeff Hawke ha detto...

Film interessante, la solita confusione di FX e DDD, ma la vera seccatura sono stati quella merda di occhialoni che mi hanno sfondato il setto nasale, possibile che non ce ne siano di leggeri??? come quelli domestici....
Kirk è troppo Sciupafemmine, rispetto al cliché originale, William Shatner era più sobrio.
Non mi è piaciuto che siano stati sporcati due episodi per altro già ben sviluppati in passato:
1. Khan Noonien Singh (Ricardo Montalbán) in Spazio Profondo, della serie classica, e lo splendido Ira di Khan -ST.2
2. Le esigenze dei molti contano di più di quelle del singolo. ("Alla ricerca di Spock" -ST.3) era più convincente con Spock che moriva e James Tiberius che si disperava; Spock non piange! nemmeno per Vulcano e la mamma risucchiati nel buco Nero.
L'ammiraglio Marcus poi che incarna il solito americano guerrafondaio, Peter Weller è bravo, ma basta co sti luoghi comuni non ci crede più nessuno, tanto meno "là dove nessun uomo è mai giunto prima"!!
Forse serviva per introdurre la figlia Carol Marcus, madre del David figlio di Kirk in ST.3
Bones invece è sempre spiritoso con le sue metafore;
Scotty quando diventa un serio ingegnere?? con quel doppiaggio in falsetto è davvero ridicolo.
Pavel Andreivich Chekov è un ragazzino...
Insomma quando crescono???

Tonono ha detto...

Un saluto alla PiccolaFan ed un ringraziamento al grande Startekkista D.o.C. Jeff che, oltre a regalarci perle di saggezza, perora la causa "A morte il 3D". Mitico!!!