26 gennaio 2014

Dubbio Amletico


Mi sono chiesto: “scrivo troppo poco dei film che vedo?” Quando scrivo non sono prolisso tendo a riassumere perché ho paura di annoiare e rivelare troppo del film forse, ultimamente, ho riassunto un po’ troppo, mah!!!
Vi parlerò di tre film che ho visto ultimamente partendo sempre da quello che mi è piaciuto di più.
Last Vegas di Jon Turteltaub con Michael Douglas, Robert De Niro, Morgan Freeman e Kevin Kline. Visto con la Braga in versione slim, ci ha trovato tutti d’accordo: divertente!!! La commedia un po’ nostalgica ci regala momenti divertenti ed ironici tutti giocati a prendere in giro i quattro “Vecchietti” di Hollywood. Non mancano i momenti strappalacrime, prontamente stemperati da battute fulminanti. Voto 7+.
Il capitale umano di Paolo Virzì. Non so chi abbia definito questo film una commedia, probabilmente non l’aveva neanche visto!!! Girato con la stessa struttura narrativa di Rapina a mano armata di Stanley Kubrick, ci mostra la stessa scena vissuta dal punto di vista di ogni protagonista. Ad ogni episodio il quadro si fa sempre più chiaro agli occhi dello spettatore fino a giungere alla fine. La critica alla nostra società c’è tutta e i protagonisti sono tutti in parte. Virzì dimostra di essere un regista completo, pur essendo molto lontano dai registri della commedia, riesce ad intessere una tela veramente interessante. Voto 7.
The wolf of Wall Street di Martin Scorsese con Leonardo Di Caprio. È con grande rammarico che assegno al questo film soltanto 6 ma di più proprio non si merita. Troppo lungo (180’), troppo ridondante e troppo sopra le righe. La storia di Jordan Belfort come metafora della frenesia degli anni ’80 non convince e non emoziona per niente. Rivoglio il Martin Scorsese di Casinò, cattivo, tagliente e violento; in questo film, a parte qualche scena, ho sempre rimpianto Gordon Gekko!!!

Prossimo appuntamento della Compagnia della Braga: Venerdì 7 Febbraio con Robocop. Vi aspetto numerosi. Il Nonno.

19 gennaio 2014

Sono in ritardissimo


Anch'io ho le mie colpe, quando un regista mi annoia tendo a cagarlo pochetto. È il caso di Paolo Sorrentino del quale mi è piaciuto Le conseguenze dell'amore soltanto. Quando è uscito La grande bellezza l'ho snobbato pensando fosse una pezza colossale: GRANDE ERRORE. Venerdì, complice mia sorella, sono andato a vederlo in un cineforum, mi è piaciuto molto. Immagini grandiose, Toni Servillo in parte come non mai e una sceneggiatura veramente all'altezza. Un grande mea culpa per aver aspettato che vincesse il Golden Globe per andare a vederlo. Voto 8.

Come ogni anno pubblico le candidature al premio Oscar (in rosso le mie previsioni) e vi invito a giocare con me al Toto Oscar 2014 cliccando qui

Miglior film
American Hustle
Captain Phillips
Dallas Buyers Club
Gravity
Her
Nebraska
Philomena
12 anni schiavo
The Wolf of Wall Street

Miglior regia
David O. Russell – American Hustle
Alfonso Cuaron – Gravity
Alexander Payne – Nebraska
Steve McQueen – 12 anni schiavo
Martin Scorsese – The Wolf of Wall Street

Miglior attore protagonista
Christian Bale – American Hustle
Bruce Dern – Nebraska
Leonardo DiCaprio – The Wolf of Wall Street
Chiwetel Ejiofor - 12 anni schiavo
Matthew McConaughey - Dallas Buyers Club

Miglior attrice protagonista
Amy Adams – American Hustle
Cate Blanchett - Blue Jasmine
Sandra Bullock - Gravity
Judi Dench - Philomena
Meryl Streep - I segreti di Osage County

Miglior attore non protagonista
Barkhad Abdi - Captain Phillips
Bradley Cooper – American Hustle
Michael Fassbender – 12 anni schiavo
Jonah Hill – The Wolf of Wall Street
Jared Leto – Dallas Buyers Club

Miglior attrice non protagonista
Sally Hawkins – Blue jasmine
Jennifer Lawrence – American Hustle
Lupita Nyong’o - 12 anni schiavo
Julia Roberts – I segreti di Osage County
June Squibb - Nebraska

Miglior sceneggiatura originale
American Hustle - Eric Warren Singer e David O. Russell
Blue Jasmine - Woody Allen
Dallas Buyers Club - Craig Borten e Melisa Wallack
Her – Spike Jonze
Nebraska – Bob Nelson

Miglior sceneggiatura non originale
Before Midnight - Richard Linklater, Julie Delpy, Ethan Hawke
Captain Phillips - Billy Ray
Philomena - Steve Coogan e Jeff Pope
12 anni schiavo – John Ridley
The Wolf of Wall Street - Terence Winter

Miglior film straniero
The Broken Circle Breakdown (Belgio)
La grande bellezza (Italia)
The Hunt (Danimarca)
The Missing picture (Cambogia)
Omar (Palestina)



13 gennaio 2014

La forza del pregiudizio





Mi piace leggere di cinema, soprattutto recensioni, però (c’è sempre un però) spesso mi faccio fuorviare e parto prevenuto. Qualche volta vengo smentito. Ho visto due film questo fine settimana: 2 giorni a New York e Il grande match. Io puntavo tutto sul primo e mi sbagliavo di grosso!!! Andiamo con ordine.

2 giorni a New York di e con Julie Delpy, sequel di 2 giorni a Parigi, vorrebbe essere una commedia di ambientazione newyorkese che gioca con gli stereotipi su americani e francesi ed invece, oltre ad essere di una noia mortale, risulta irritante tento è sopra le righe. I personaggi sono talmente stereotipati da essere imbarazzanti, la Delpy potrebbe smettere di interpretare sempre Celine della trilogia dei Before e andare oltre. Voto 5.  

Il grande match di Peter Segal, con Sylvester Stallone e Robert De Niro. Sono andato a vedere questo film insieme amiocuggino perché mi ha disintegrato finché non ho detto di si, fosse stato per me… e invece mi sono divertito: i due vecchietti si prendono parecchio in giro, gli omaggi a Rocky e Toro scatenato si sprecano e i personaggi di contorno sono di tutto rispetto (grandissimo, come sempre, Alan Arkin). L’operazione nostalgia/commedia/ring a mio avviso è riuscita. Voto 6/7.

Per la mia gioia e quella di pochi altri pubblico questo link con tutti i vincitori dei Golden Globe 2014.

06 gennaio 2014

Che bello avere tempo




Ogni volta che sono in ferie e non vado in vacanza, la sapete la differenza? Continuiamo, avere tanto tempo libero mi piace un sacco, riesco a fare cose che normalmente non farei come leggere per ore, vedere mostre, guardare film o semplicemente cazzeggiare in giro senza fretta. Nelle ultime due settimane sono andato spesso al cinema e adesso vi beccate tutto lo sproloquio!!!

American Hustle - L'apparenza inganna di David O. Russell con Christian Bale (sempre più bravo). Devo confessarvi che non sono entusiasta di questo film, non mi ha coinvolto ne emozionato, mi sono sentito escluso dalla storia e a me non piace molto fare lo “spettatore”. A mia moglie invece è piaciuto. A questo punto lascio a voi l’ardua sentenza e non metto il voto!!!

I sogni segreti di Walter Mitty di e con Ben Stiller. Mi piace Ben Stiller (Zoolander è un Supercult) anche come regista, Giovani, carini e disoccupati l’ho rivisto poco tempo fa e mi è piaciuto come la prima volta. Ma questa trasposizione del racconto di James Thurber non mi ha convinto molto, troppo intrisa di moralismo in salsa agrodolce per essere convincente. Voto 6.

Un boss in salotto di Luca Miniero. Speravo che la presenza di Rocco Papaleo e Paola Cortellesi fosse una garanzia… invece no. Tutto è scontato, prevedibile e poco divertente; i personaggi sono delle macchiette a tratti imbarazzanti. Tempo perso. Voto 5.

La settimana scorsa ho pubblicato la classifica dei film del 2012, da buon maniaco ho inserito solo i film che avevo recensito nel blog. Nel corso dell’anno appena trascorso, ho visto mooolti più film di quelli di cui vi ho parlato, mi sembrava giusto segnalarvi una manciata di titoli che mi sono piaciuti molto ma che non erano presenti in classifica. Solo titolo e voto per non essere troppo prolisso.

Quartet di Dustin Hoffman. Voto 8+.

Una fragile armonia di Yaron Zilberman. Voto 7 ½.

Viaggio sola di Maria Sole Tognazzi. Voto 7 ½.

Educazione Siberiana di Gabriele Salvatores. Voto 7 ½.

I Croods di Chris Sanders e Kirk De Micco. Voto 7+.

Epic - Il mondo segreto di Chris Wedge. Voto 7+.