L’estate al cinema è sempre stata un dramma in Italia, fino a qualche anno fa i cinema chiudevano per ferie. Adesso, grazie all’aria condizionata, non chiudono le porte ma è come se lo facessero: programmano solo porcherie!!! I magnifici sette “braghiferi” (questa volta eravamo 100% pura braga) si sono immolati sulla graticola dei Predatori ma non si sono neanche scottati!!! Speravo che il talentuoso Robert riuscisse a raccontare qualcosa di nuovo sui cacciatori alieni, speravo che la storia si ispirasse al cult degli anni ’80 non che lo clonasse, speravo di divertirmi e non di sbadigliare. Se non fosse stato per il prima e il dopo film, sarei ancora incazzato per quello che ho visto: trama così esile che si taglia con un grissino, personaggi con lo spessore di un foglio di carta e dialoghi imbarazzanti. Voto 5.
Non contento ho visto anche Solomon Kane… ancora peggio!!! Aumentate quello che ho scritto per Predators di due tacche e otterrete la recensione di questo obrobrio. Quello che mi manda letteralmente fuori di testa è che pellicole come questa dovrebbero almeno divertire, poco spessore ma molta azione e invece annoiano a morte: preamboli che durano metà film, dialoghi deliranti su presunti contenuti presuntuosi e pochissima azione. Perché continuano a fare CAGATE del genere? Soprattutto, perché io continuo a guardarle? Questi misteri non avranno mai risposta, intanto aspettiamo il 30 Luglio per andare a vedere The Losers e chiudere questa deludente stagione cinematografica.