25 maggio 2008

Ben tornato Indy

19 anni. 19 anni passati ad aspettare. 19 anni di continui rinvii e smentite. Finalmente l’attesa è finita: Indiana Jones è tornato ed è più in forma che mai!!! Un ritorno in grande stile per un personaggio che incarna l’essenza stessa dell’avventura, Indiana Jones è l’avventura!!! Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo è divertente, avvincente e spumeggiante: un quarto capitolo coi fiocchi. Ci sono brevi rimandi ai capitoli precedenti che accontentano i fans più agguerriti, citazioni di luoghi mitici come l’Area 51 e poi ci sono gli …….. che completano il menù di una pellicola assolutamente all’altezza delle aspettative. Spielberg e Lucas mantengono le promesse e ci ripagano di tutta la pazienza portata, promettono anche un sequel che speriamo non dover attendere altri 20 anni!!! Un Nonno soddisfatto.

21 maggio 2008

Hanno ucciso la parodia

La parodia è un genere cinematografico che è nato con in cinema, le comiche altro non erano che una presa in giro dei film “seri”. Negli anni ’70 Mel Brooks confezionò uno dei capolavori assoluti di questo genere, prendendo in giro, con grande rispetto, il genere horror. Con Frankenstein Junior raggiunse l’apice della sua cinematografia amalgamando da grande alchimista parodia e musical: il risultato è uno dei film più divertenti della storia del cinema. Negli anni ’80 il trio Zucker-Abrahams-Zucker sfornò una serie di successi planetari partendo da Top secret, passando per i due Hot shot e terminando con la trilogia de Una pallottola spuntata. In tutti questi film hanno preso in giro in maniera molto più demenziale di Mel Brooks i film sulla seconda guerra mondiale, Rambo e Top gun e tutto il genere poliziesco. Tutte queste pellicole sono esilaranti e letteralmente infarcite di gags nascoste, tanto da richiedere più di una visione per riuscire a scovarle tutte. All’inizio di questo millennio con Scary Movie i fratelli Wayans spostarono il confine delle parodie ancora più in là, aggiungendo alla demenzialità la scorrettezza più crudele: divertente e cattivissimo.
Tutto questo preambolo lunghissimo per evitare di parlare di due parodie nelle sale in questo periodo: 3ciento - Chi l'ha duro... la vince e Superhero - Il più dotato fra i supereroi. Definirli brutti è riduttivo sono TERRIFICANTI, specialmente il primo. Dovrebbe essere vietato dalla legge proiettare simili schifezze!!! Hasta la vista!


11 maggio 2008

Viva Viva l’uomo di ferro!!!

Ho aspettato una settimana per espiare la colpa e chiedo perdono alla compagnia tutta per il mio tradimento: non succederà più!!! Dopo questo momento di pianto e stridore di denti posso finalmente cominciare a parlare di Iron Man: Bello!!! Era ora che Hollywood sfornasse un bel film sui supereroi, era dal 2003 che non succedeva, forse la scesa in campo della Marvel come produttore ha dato i suoi frutti? Non lo so, so soltanto che il film è piaciuto sia a me che alla mia dolce metà e questo è un risultato strabiliante per una pellicola di questo genere. Merito di una sceneggiatura brillante e divertente che ogni tanto condisce l’azione con una spruzzata di critica pungente all’amministrazione Bush, di un cast ben amalgamato che ha la sua punta di diamante in Robert Downey Jr. che interpreta il miliardario Tony Stark in modo ineccepibile.
Ho soltanto una critica da fare: quanti mercanti di armi si stupirebbero nel vedere i propri “giocattoli” nelle mani dei terroristi? Il personaggio più autentico di Iron man rimane il perfido socio di Stark Obadiah Stane (Jeff Bridges) disposto a tutto pur di ottenere soldi e potere. Un nonno veramente cinico!!!

05 maggio 2008

Commedie a tutto spiano

Non succedeva da tempo un affollamento così di “commedie” tutte meritevoli e io me le sono sparate tutte!!! Questa settimana è toccato a Il treno per il Darjeeling di Wes Anderson e Il matrimonio è un affare di famiglia di Cherie Nowlan.
Il treno per il Darjeeling vanta un cast di tutto rispetto: Owen Wilson, Adrien Brody, Jason Schwartzman e Anjelica Huston. Il regista Wes Anderson aveva già mostrato di saperci fare con I Tennenbaum e Le avventure acquatiche di Steve Zissou ma questa volta supera se stesso. La storia dei fratelli Whitman in viaggio attraverso l’India per raggiungere la madre è divertente e strampalata, i dialoghi sopra le righe e le situazioni sempre più assurde. Il regista (qui in veste anche di sceneggiatore) riesce a tirare tutti i fili contemporaneamente rendendo questo film un vero gioiellino di colori e sapori speziati. Alla fine vien voglia di fare la valigia e partire per l’India!!!
Completamente diverso Il matrimonio è un affare di famiglia. Il film gira tutto intorno alla bravura di Brenda Blethyn che fa sfoggio di tutta la sua professionalità.
È un raro esempio di commedia che cambia registro virando sul dramma. Questo cambio di registro non è per niente facile, spesso si rischia di cadere nel patetico. Non è il caso di questo film australiano che riesce a rimanere in equilibrio tra i due generi mantenendo sempre la sua dignità.
Se volete vedere il capolavoro assoluto del genere Commedia/Dramma noleggiatevi Qualcosa di travolgente del grande Jonathan Demme: IL PIÙ MIGLIORE!!!