27 gennaio 2008

Tanti Auguri

Non ci posso credere, è passato un anno da quando ho iniziato a scrivere i miei sproloqui in rete…un anno…TANTI AUGURI!!!
Ho sempre pensato che le ricorrenze siano importanti, bisogna sottolineare i giorni speciali festeggiando: è così che diventano speciali.
Un anno fa ho cominciato per rabbia questo blog e adesso non riesco più a smettere di scrivere le mie opinioni sui film che vedo, è il mio angolo e questo mi piace moltissimo. Mi piace anche che i miei amici commentino le cose che scrivo, non smettete mai, è bello stare in vostra compagnia!!!
E adesso lo critica.
Eravamo in nove “Braghiferi” venerdì scorso a vedere Alien Vs Predator 2, nove disgraziati che si sono sottoposti ad una tortura. Alien Vs Predator 2 non è un film, è un frullato delle cinque pellicole precedenti, non aggiunge nulla alla saga del pericoloso parassita e del guerriero alieni, anzi ne affossa per sempre la possibilità di continuare. La sceneggiatura sembra scritta su un post-it, la regia è imbarazzante e gli effetti speciali mediocri: un disastro su tutta la linea. Volete un consiglio, statene il più lontano possibile!!! Se vi intriga la storia di alien o di predator noleggiatevi i DVD Alien, Aliens e Predator, tutti gli altri non meritano di essere visti. Ascoltate il Nonno, non fatevi del male.


24 gennaio 2008

Di seguito le nominations al premio Oscar 2008, in rosso il mio pronostico:

Miglior film: Espiazione (vincitore anche del Golden Globe), Juno, Michael Clayton, Non è un paese per vecchi, Il petroliere.

Miglior attore protagonista: George Clooney (per Michael Clayton), Daniel Day-Lewis (per Il petroliere), Johnny Depp (per Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street), Tommy Lee Jones (per Nella Valle di Elah), Viggo Mortensen (per La promessa dell’assassino).

Miglior attrice protagonista: Cate Blanchett (Elizabeth: The Golden Age), Julie Christie (Away from Her), Marion Cotillard (per La vie en rose), Laura Linney (per La famiglia Savage), Ellen Page (per Juno).

Miglior attore non protagonista: Casey Affleck (per L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford), Javier Bardem (per Non è un paese per vecchi), Philip Seymour Hoffman (per La guerra di Charlie Wilson), Hal Holbrook (per Into the Wild – Nelle terre selvagge),Tom Wilkinson (per Michael Clayton).

Miglior attrice non protagonista: Cate Blanchett (per Io non sono qui), Ruby Dee (per American Gangster), Saoirse Ronan (per Espiazione), Amy Ryan (per Gone Baby Gone), Tilda Swinton (per Michael Clayton).

Miglior regia: Paul Thomas Anderson (per Il petroliere), Ethan Coen, Joel Coen (per Non è un paese per vecchi),Tony Gilroy (per Michael Clayton),Jason Reitman (per Juno), Julian Schnabel (per Lo scafandro e la farfalla).

Miglior sceneggiatura originale: Juno (Diablo Cody), Lars e una ragazza tutta sua (Nancy Oliver), Michael Clayton (Tony Gilroy), Ratatouille (Brad Bird), La famiglia Savage (Tamara Jenkins).

Miglior sceneggiatura non originale: Espiazione (Christopher Hampton), Away from Her (Sarah Polley), Lo scafandro e la farfalla (Ronald Harwood), Non è un paese per vecchi (Joel Coen, Ethan Coen), Il petroliere (Paul Thomas Anderson).

Migliori effetti speciali: La bussola d’oro (Michael L. Fink, Susan MacLeod, Bill Westenhofer, Ben Morris), Pirati (John Knoll, Hal T. Hickel, Charlie Gibson, John Frazier), Transformers (Scott Farrar, Shari Hanson, Russell Earl, Scott Benza).

Miglior film d’animazione: Persepolis (Vincent Paronnaud, Marjane Satrapi), Ratatouille (Brad Bird), Surf's Up (Ash Brannon, Chris Buck).

Miglior film straniero: Il falsario (Austria), Beaufort (Israele), Mongol (Kazakhstan), Katyn (Polonia), 12 (Russia).

22 gennaio 2008

Gangster senza cuore

Ridley Scott ha di diritto un posto nel mio cuore da quando, nel lontano 1982, entrai al cinema S. Marco per vedere Blade Runner. Ho amato questo film più di ogni altro, l’ho visto decine di volte e quando Roy Batty muore mi commuovo sempre. Come può un regista che è riuscito a cambiare la fantascienza per sempre, che ha confezionato capolavori del calibro di Alien, Thelma & Louise e I duellanti, fare un film privo di Cuore. Solo l’anno scorso Martin Scorsese ci aveva condotto all’inferno con il bellissimo The Departed e Ridley perde l’occasione di lasciare il segno nel genere poliziesco. American Gangster è un meraviglioso esercizio di stile, ben fotografato, con movimenti di macchina da manuale ma… manca l’anima, l’anima che trasforma un film in un capolavoro. Vorrei scrivere di più ma non ho più tempo …azz!!!


13 gennaio 2008

La leggenda di Will

Sempre in compagnia dei temerari compagni muniti di braghe, sono andato a vedere Io sono leggenda di Francis Lawrence con protagonista assoluto Will Smith. Invece di sciorinare note tecniche sul film, proverò ad ascoltare il consiglio di un noto Patacca e vi dirò che pensieri ha scatenato, magari mi diverto di più!!! Vedere il colonnello Robert Neville scorrazzare per le strade deserte di New York mi ha fatto una certa impressione, la solitudine non è una cosa che amo, amplifica i pensieri e questo mi inquieta. È molto più semplice lasciarsi anestetizzare dal rumore. Pensare è pericoloso.
Dopo tutto questo “scavamento” interiore la parte del critico è gemente e fremente: devo lasciarla uscire un po’!!!
Francis Lawrence aveva già mostrato di saperci fare con la macchina da presa in Constantine, suo film d’esordio nel 2005. Io sono leggenda conferma tutte le sue capacità,
Francis confeziona una pellicola che, pur ruotando sempre attorno al protagonista, non annoia mai. C’è un crescendo di ritmo e tensione che culmina nel conflitto finale tra gli “infetti” e il sopravvissuto. Siamo dalle parti di un buon film di genere, merce rara di questi tempi, girato senza troppi fronzoli con un occhio ai classici degli anni ’50 puntando dritto al cuore. Era ora!!!

06 gennaio 2008

Buon 2008

Tanti auguri a tutti!!! Ho fatto una pausa moooolto lunga perché ho visto un sacco di film e, come gesto propiziatorio, li voglio recensire tutti in una volta. Non solo dirò il mio parere ma li metterò anche in ordine di gradimento, iniziamo!!!

Leoni per agnelli di Robert Redford è quello che mi è piaciuto di più, a cominciare dal profondo rispetto che il regista ha dimostrato per noi spettatori: ha rigirato per l’Italia tutte le scene in cui c’era del testo scritto (non dovrete sforzarvi a tradurre, ci ha già pensato lui!!!), evidentemente ci tiene che niente venga frainteso. Il film pecca un pochino di retorica ma è lo stesso coinvolgente ed estremamente lucido nell’affrontare le ragioni di una scelta. Grande lezione di democrazia e assoluta condanna della guerra.

La promessa dell’assassino di David Cronenberg, excursus nella mafia russa londinese del regista de La mosca e Vidoedrome. Forse più bello del film di Redford (è al secondo posto solo perché Leoni per agnelli mi ha emozionato di più), alterna momenti di quiete assoluta con altri di violenza estrema: Bellissimo!!!

Irina Palm di Sam Garbarski con una strepitosa Marianne Faithfull, icona della swinging London degli anni ’60, che interpreta una nonna disposta a trasformarsi in Irina Palm per amore del nipotino morente. Attenzione però, niente lacrime a profusione, solo una grande sceneggiatura e una diva in stato di grazia.

L’età Barbarica di Denys Arcand non mantiene le promesse e, nonostante rimanga un film di buon livello, non raggiunge la vetta del meraviglioso Le invasioni barbariche. Forse Arcand è troppo retorico e poco cattivo per la commedia.

Paranoid Park di Gus Van Sant, 87 minuti di intensi primi piani che si insinuano nella vita di un adolescente di Portland. La realtà appare sempre sfuocata quasi a sottolineare che niente riesce a scalfire la corazza di questi ragazzi. Un film non facile (eufemismo per molto lento) che però non lascia indifferenti: merita sicuramente una visione.

Bee Movie di Steve Hickner e Simon J. Smith è l’ultimo Cartone 3D della Dreamworks (Shrek) e vanta la scheggiatura del comico Jerry Seinfeld (famosissimo in America). Film carino che non passerà alla storia: troppo corretto, ridateci i rutti di Shrek!!!

E per finire: Il mistero delle pagine perdute di Jon Turteltaub con Nicolas Cage, Jon Voight, Diane Kruger e Helen Mirren. Se avete visto Il mistero dei templari siete a posto, questo film è la fotocopia riveduta e corrotta. Ancora Auguri a tutti. Il Nonno