03 novembre 2013

Before…




Sono abbastanza orgoglione di me: mi sono preparato a dovere per l’uscita di Before Midnight di Richard Linklater, ho rivisto gli altri due Before nella stessa sera, sarò CineastaCagaAlto o no?
Before Sunset del ’95 mi era piaciuto parecchio, film intelligente, romantico, con una sceneggiatura da urlo e due interpreti praticamente perfetti: un gioiellino. Quando è uscito il Before Sunset nel 2004 ero un po’ scettico, non sono molto amante dei sequel, forse per questo non mi aveva convinto fino in fondo, mi sapeva di operazione un po’ furbetta. Invece, l’altra sera mi sono ricreduto, quei 75 minuti di dialoghi serrati a spasso per Parigi mi hanno emozionato e divertito. E quest’ultimo com’è? Carino ma non bellissimo. Voto 6 ½. Non voglio parlare della trama, se qualcuno, incuriosito vuole recuperare i capitoli precedenti (ve lo consiglio vivamente) è giusto che si gusti la sorpresa, solo sensazioni. Regista ed interpreti sono maturati insieme ai loro personaggi, per tutti sono realmente passati 18 anni, sono maturati, sono invecchiati, sono più cinici ma sempre innamorati della vita. Forse mi è piaciuto di meno dei due precedenti capitoli perché più quotidiano e poco romantico.
Per la vostra gioia ho visto anche altri due film.
Una piccola impresa meridionale di Rocco Papaleo. Voto 7+. Che bella colonna sonora ha questo film, una commedia con un sottofondo jazz che sottolinea ed accompagna tutti i momenti salienti. Anche la pellicola è come un brano jazz, sorprende, a volte si sofferma e lascia spazio all’improvvisazione del singolo strumento. Il film e divertente, intelligente, coraggioso e mai scontato, con personaggi ben tratteggiati, tutti al servizio di una storia corale. Consigliato.
Cani Sciolti di Baltasar Kormákur. Voto 6+. Poliziesco classico tutto sulle spalle dei due protagonisti Denzel Washington e Mark Wahlberg che si guadagnano degnamente lo stipendio. Il regista mi aveva convinto di più con Contraband (sempre con Wahlberg come protagonista), qui si limita a fare il suo lavoro senza sforzarsi troppo di dare un po’ di spessore alla storia già vista un sacco di volte.