28 settembre 2014

Tutte le donne di Luc




A Luc Besson piacciono le donne forti, l’ha dimostrato in quasi tutti i suoi film cominciando da Nikita e finendo con Lucy (voto 6 ½). Donne che sono parti essenziali di macchine aliene (Leeloo de Il quinto elemento) o ragazzine che fanno innamorare killer spietati (Matilde in Leon). Questa volta siamo dalle parti di limitless: l’ormone sintetico CPH4, se assunto in grande quantità sblocca il 90% del cervello che normalmente non utilizziamo. Lucy si trasforma in una supereroina con un unico scopo: tramandare l’enorme conoscenza acquisita. Il film non è perfetto (specie nel finale) ma si lascia vedere piacevolmente ed offre parecchi spunti di discussione: perché diventando sempre più intelligente Lucy perde completamente la sua parte emotiva? La conoscenza porta alla tolleranza? ATTENZIONE SPOILER Tutto il sapere umano può essere contenuto in una chiavetta USB? Spero che i miei compagni di visione vorranno condividere le loro risposte in questo blog. Colgo l’occasione per invitare i Braghi tutti alla visione di Sin City - Una donna per cui uccidere venerdì 10 ottobre. Vi aspetto

15 settembre 2014

Molto meglio un Barbecue


Ormai aggiorno questo blog con cadenza quindicinale e pure con fatica!!! Colpa del poco tempo e della poca buona volontà… forse sto veramente invecchiando!!!
Ho visto tanti film ma mi soffermerò solo su due per non annoiarvi troppo. Come di consuetudine inizio con quello che mi è piaciuto di più.

Barbecue di Eric Lavaine. Voto 7. Pellicola francese, corale e densa di dialoghi mai banali che ci fanno conoscere paure, difetti e virtù di un gruppo di amici cinquantenni. Descritto così sembra una pizza mostruosa, invece è una piacevole sorpresa in questo triste inizio di stagione cinematografica. A me è piaciuto. Azz, ma io sono un cinquantenne…

Per non farmi mancare niente ho trascinato mio fratello a vedere I Mercenari 3 - The Expendables di Patrick  Hughes. Voto 6. Sicuramente il meno bello della trilogia (manca Chuck Norris), non ci fa mancare le scene d’azione mooolto spettacolari e qualche battuta sparsa qua e la, per il resto tutto già visto. L’unica nota positiva è la presenza di Antonio Banderas che interpreta un personaggio logorroico veramente azzeccato. A me piacciono i film tamarri ma questo è appena sufficiente.