31 dicembre 2013

30 dicembre 2013

Bel finale


Dopo un mese veramente pesante, sono tornato al cinema per vedere Philomena di Stephen Frears. Me ne aveva parlato un amico che aveva avuto la fortuna di vederlo in lingua originale a Venezia al Mostra del Cinema. Il suo racconto mi aveva incuriosito parecchio, se poi ci aggiungiamo che Frears è uno dei registi che seguo da un bel po’, non mi restava che aspettare l’uscita per noi poveri mortali. Per prima cosa il voto: 8 ½. Chi legge i miei sproloqui sa che difficilmente arrivo a voti così alti, ma questa volta non potevo fare altrimenti: il film è VERAMENTE BELLO!!! Judi Dench è meravigliosa nell’interpretare Philomena Lee, ragazza madre nell’Irlanda degli anni ’50 a cui viene strappato il figlio e dato in adozione. 50 anni dopo, insieme ad un giornalista parte alla ricerca del mai dimenticato Antony. Con queste premesse era facile cadere nella retorica e nella lacrima facile ma il regista riesce, con grande maestria, ad evitare melensaggini e facili moralismi confezionando un film praticamente perfetto. Da vedere ASSOLUTAMENTE.
In questo fine anno ho visto anche Lo Hobbit – La desolazione di Smaug di Peter Jackson. Come per la prima trilogia dell’anello, anche ‘sta volta la seconda parte mi è piaciuta più della prima (Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato l’avevo trovato un po’ ripetitivo voto 6 ½), più veloce e cupa e meno fracassona. Voto 7.
Ho accompagnato la mia nipotina (forse è lei che ha accompagnato me) a vedere Frozen – Il regno di ghiaccio di Chris Buck e Jennifer Lee. Voto 6 ½. Forse con questo voto scatenerò l’ira delle mie nipoti che l’anno adorato, io ho riscontrato queste pecche: un film che dura un’ora e mezza non può avere un preambolo di trenta minuti; cantano troppo; la mascotte Olaf non può apparire a trequarti del film. A parte questo, tecnicamente è un piacere per gli occhi, specie in 2D!!!

04 dicembre 2013

Sequel, sequel delle mie brame…


Quante volte il capitolo due è migliore del primo? Pochissime. Potrei citare come esempi L’era glaciale 2, Spiderman 2 e X-men 2. Perfino un grandissimo come Steven Spielberg è inciampato sul secondo episodio: vogliamo ricordare Indiana Jones e il tempio maledetto o Jurassic park 2?!?!?!
Quindi lasciatemi tutto il mio stupore per Thor - the dark world di Alan Taylor che si guadagna un bel 7. Da quando la Marvel ha fondato i suoi Studios i film ci hanno guadagnato: trame più interessanti e ben orchestrate, effetti speciali di ottimo livello ed interpreti credibili. Tornando al Biondo dio tonante, devo ribadire che mi sono divertito, sicuramente gran parte per merito va alla Compagnia della Braga, però anche la pellicola ha fatto la sua parte. La storia parte subito in quarta e il ritmo non cala mai per tutta la durata dei 115”. Come sempre niente trama, un consiglio: rimanete fino alla fine dei titoli di coda.
Ho iniziato a guardare, in lingua originale con sottotitoli, Marvel Agents of S.H.I.E.L.D., serie TV che si affianca e completa la produzione cinematografica della Casa delle Idee. A me, Ciucinsky e D@d3 piace molto, se siete appassionati di supereroi questo è il vostro telefilm.
Ultimamente sono stato un po’ assente perché la sfiga mi ha preso di mira in maniera pesante, ma non dubitate, il Nonno non molla!!!

03 novembre 2013

Before…




Sono abbastanza orgoglione di me: mi sono preparato a dovere per l’uscita di Before Midnight di Richard Linklater, ho rivisto gli altri due Before nella stessa sera, sarò CineastaCagaAlto o no?
Before Sunset del ’95 mi era piaciuto parecchio, film intelligente, romantico, con una sceneggiatura da urlo e due interpreti praticamente perfetti: un gioiellino. Quando è uscito il Before Sunset nel 2004 ero un po’ scettico, non sono molto amante dei sequel, forse per questo non mi aveva convinto fino in fondo, mi sapeva di operazione un po’ furbetta. Invece, l’altra sera mi sono ricreduto, quei 75 minuti di dialoghi serrati a spasso per Parigi mi hanno emozionato e divertito. E quest’ultimo com’è? Carino ma non bellissimo. Voto 6 ½. Non voglio parlare della trama, se qualcuno, incuriosito vuole recuperare i capitoli precedenti (ve lo consiglio vivamente) è giusto che si gusti la sorpresa, solo sensazioni. Regista ed interpreti sono maturati insieme ai loro personaggi, per tutti sono realmente passati 18 anni, sono maturati, sono invecchiati, sono più cinici ma sempre innamorati della vita. Forse mi è piaciuto di meno dei due precedenti capitoli perché più quotidiano e poco romantico.
Per la vostra gioia ho visto anche altri due film.
Una piccola impresa meridionale di Rocco Papaleo. Voto 7+. Che bella colonna sonora ha questo film, una commedia con un sottofondo jazz che sottolinea ed accompagna tutti i momenti salienti. Anche la pellicola è come un brano jazz, sorprende, a volte si sofferma e lascia spazio all’improvvisazione del singolo strumento. Il film e divertente, intelligente, coraggioso e mai scontato, con personaggi ben tratteggiati, tutti al servizio di una storia corale. Consigliato.
Cani Sciolti di Baltasar Kormákur. Voto 6+. Poliziesco classico tutto sulle spalle dei due protagonisti Denzel Washington e Mark Wahlberg che si guadagnano degnamente lo stipendio. Il regista mi aveva convinto di più con Contraband (sempre con Wahlberg come protagonista), qui si limita a fare il suo lavoro senza sforzarsi troppo di dare un po’ di spessore alla storia già vista un sacco di volte.



20 ottobre 2013

Ben tornato Luc


Con la Compagnia della Braga in formazione “8 bastano” sono andato a vedere Cose nostre - Malavita di Luc Besson. Voto 7.  Potrei anche finire qui, voto alto, regista di culto che finalmente torna a fare un bel film,  cast stellare: Robert De Niro, Michelle Pfeiffer e Tommy Lee Jones. Potrei ma sarebbe un po’ troppo anche per le mie capacità di sintesi!!! Dopo il disastroso ed imbarazzante Adèle e l'enigma del Faraone, la trilogia ai Arthur e i Minimei e il biografico The Lady - L'amore per la libertà, Luc Besson torna al genere che l’ha reso un regista di culto negli anni ’90: l’Action. Questa volta però virato a commedia. Ci riesce benissimo perché è circondato da grandi attori che danno il meglio di se: ben tornato anche a De Niro!!! Il risultato è un film divertente ed ironico, che prende in giro gli stereotipi americani, francesi ma, soprattutto, quelli degli italiani trapiantati nel New Jersey. Finalmente un film decente!!!

12 ottobre 2013

Minions Forever!!!




Cattivissimo Me 2 di Chris Renaud e Pierre Coffin. Voto 6 ½. Come spesso succede nei cartoni animati i comprimari rubano la scena ai protagonisti. È il caso dei Minions, sorta di porta sorprese degli ovetti Kinder, confusionari, casinari e molto simpatici che catalizzano l’attenzione del pubblico in entrambe le versioni (non voglio svelare altro). Il film è piacevole e divertente ma non arriva al 7 perché manca di imprevedibilità: tutto troppo scorrevole e un po’ scontato. Peccato, un pizzico di mistero in più e qualche altra gags al punto giusto e avrebbe messo in discussione capolavori come Monsters & Co e Nemo. Sarà per la prossima volta.
Colgo l’occasione per invitare tutti i Braghi alla visione di Cose Nostre–Malavita di Luc Besson, venerdì prossimo. Accorrete!!!