Finalmente ho visto Prometheus di
Ridley Scott. Per prepararmi all’evento ho rivisto Alien con grande gioia: è
sempre un piacere gustare un capolavoro in bilico tra fantascienza e thriller. Dato
che in Italia il film è uscito con un ritardo imbarazzante, avevo già letto le
critiche che lo stroncavano. Se poi ci aggiungiamo anche il parere dell’esimio
Zup (negativo pure quello), potete immaginare il mio stato d’animo all’entrata
della sala 4. Il voto?!?!?!? Più che sufficiente!!! Sicuramente Alien è
inarrivabile però, anche questa pellicola ha una sua dignità: la maestria registica
del vecchio leone Ridley si vede tutta (specie nella seconda parte); la storia,
dopo un inizio un po’ soporifero, comincia a scoppiettare fino all’epilogo
finale; la sceneggiatura non è delle migliori ma rimane comunque sopra il sei.
Il finale molto aperto preannuncia un sicuro sequel del prequel e il tutto
veleggia verso la fantomatica trilogia, il male del nostro secolo!!!
E noi, che
nel ’79 eravamo in sala a vedere uno dei film che ha cambiato per sempre l’immaginario
collettivo, non possiamo che essere ogogliosi di quanto siamo stati
lungimiranti nello scegliere di vedere Alien invece de La dottoressa del
distretto militare!!!