22 febbraio 2009

L’occhio vigile del D.J.

Daniel John Caruso Jr (D.J. per gli amici) ci aveva fatto ben sperare due anni fa con Disturbia, suo omaggio\remake de La finestra sul cortile, con protagonista in non ancora famoso Shia LaBeouf. Squadra vincente non si cambia, due anni dopo li troviamo ancora insieme sotto l’ala di Steven Spielberg per raccontarci le peripezie del giovane Jerry. Ricordate, da me niente trama!!! Come indizio vi dirò che, per confezionare questa pellicola, il 43enne D.J. ha sapientemente mixato I tre giorni del Condor, War Games e Nemico pubblico aumentando un leggermente il ritmo. Il risultato a me è piaciuto, la tensione non cala mai, l’azione è ben calibrata e i due protagonisti non sono niente male. Sicuramente l’originalità è po’ latente ma le due ore passano che è un piacere. Sarò superficiale ma a me è piciuto!!! Voto 7-

08 febbraio 2009

Il Ring di Ron

L’ultima fatica di Ron Howard andrebbe vista dopo aver recuperato Tutti gli uomini del presidente, film del 1976 di Alan J. Pakula che parla di come è scoppiato lo scandalo Watergate. Dovreste guardarlo perché Frost/Nixon - Il duello fa continuamente riferimento allo scandalo che portò alle dimissioni di Nixon da presidente degli U.S.A. e, se non siete vecchietti come il sottoscritto, rischiate di perdere un po’ il senso del film.

Dopo le note introduttive diamo inizio alle danze!!!

FrostNixon non è un film facile, tutto giocato sul dialogo, richiede una notevole concentrazione (un modo gentile per dire che in alcune parti è abbastanza soporifero). Se, come me, riscirete ad andare fino in fondo sarete sicuramente soddisfatti, la pellicola è notevole da tutti i punti di vista. Bellissimo è il modo in cui Ron Howard ha deciso di mettere in scena l’intervista, a tutti gli effetti un incontro di pugilato. Con tanto di gong, riprese e sparring partners: una vera meraviglia!!!

Voto 7.



02 febbraio 2009

Le Valchirie di Bryan


Ho sempre pensato che Bryan Singer fosse un bravo regista fin da quando vidi I soliti Sospetti, Grande triller con uno dei più bei finali della storia del cinema. Da allora il 43 enne regista americano ha spaziato fra vari generi, interpretandoli sempre con stile e professionalità. Operazione Valchiria è un film ambizioso: cast stellare (Tom Cruise, Kenneth Branagh , Terence Stamp per citarne alcuni), budget milionario e soggetto tratto da un fatto storico. Synger riesce a vincere la sfida e confeziona un film asciutto ed essenziale, coinvolgente ed emozionante, interessante e mai banale. Non dimentica che la prima legge del cinema è non annoiare e lo fa con stile, coadiuvato da un Tom Cruise, maturo ed intenso come non mai. Finalmente ho assistito ad una pellicola senza sbavature, che mantiene sempre alta la tensione senza ricorrere a sparatorie, inseguimenti o effetti speciali. Bravo Byan!!!
Voto 8.