09 novembre 2014

Le stelle di Christopher




Sono un fan di Christopher Nolan da sempre, ho visto anche Following il suo primo film. Mi piace il modo di raccontare storie di questo “ragazzo” londinese. Non avrei MAI potuto perdere Interstellar!!! Così è stato, con la crème de la crème della Compagnia della Braga, ho potuto gustare la visione di quest’opera dall’ampio respiro che parla di temi universali. Prima di andare oltre nel mio sproloquio devo dirvi che dei magnifici sei presenti solo io e Gepo siamo usciti soddisfatti, gli altri quattro erano parecchio annoiati. Il film è abbastanza lungo (170’) e, come tutti i film oltre le due ore, poteva essere tranquillamente sforbiciato senza perdere nulla. A parte questo, non l’ho trovato noioso, forse un po’ forzato nel finale, ma mai noioso. Sicuramente Nolan ha fatto di meglio (Inception, The prestige e Il cavagliere oscuro) ma siamo sempre in serie A. Voto 7.
In questo lungo periodo di silenzio ho visto un film che mi è piaciuto molto: Tutto può Cambiare di John Carney con Keira Knightley e Mark Ruffalo. Voto 7 ½. Forse avrei dovuto anche aggiungere New York tra i protagonisti visto che, la grande mela, dona colore a calore a questo piccolo film che parla di musica e sentimenti in maniera leggera e mai scontata. Questo film ha il raro potere di far stare bene; la colonna sonora, al servizio della storia, mi ha folgorato; i due protagonisti sono in stato di grazia e l’alchimia fra loro fa scintille. Assolutamente consigliato.



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