08 luglio 2007

Fur - Un ritratto immaginario di Diane Arbus

Ho guardato questo film perché interessava a mia moglie, ne avevo sentito parlare ma non era nelle mie priorità. L’unica cosa che sapevo era che Nicole Kidman interpretava la fotografa Diane Arbus, nient’altro. Strano per un cineasta caga-alto!!! Il film è diverso perché non è una biografia della celebre fotografa ma un racconto inventato, una sorta di favola che ci racconta il momento in cui Diane cominciò il suo percorso artistico. La pellicola, oltre ad essere una conferma dell’enorme talento di Nicole Kidman, è un inno alla diversità, a guardare oltre l’apparenza per cogliere l’essenza delle persone. La Arbus affermava che: ” Molte persone vivono nel timore che possano subire qualche esperienza traumatica. I freaks sono nati con il loro trauma. Hanno già superato il loro test, nella vita. Sono degli aristocratici.” e durante i pochi anni in cui fotografò (morì suicida a soli 48 anni) concentrò la sua attenzione su personaggi bizzarri e deformi. Nel film di Steven Shainberg si coglie l’attrazione mista ad affetto che Diane provava per queste persone abituate a vivere ai margini della società, attrazione e complicità che solo anime gemelle possono provare. In una sorta di rivisitazione moderna della favola “la bella e la bestia” assistiamo al cambiamento della protagonista che, attraverso l’amicizia con Lionel Sweeney (Robert Downey Jr.), si libera di tutte le sue paure ed inizia ad essere pienamente se stessa. Questo sguardo così diverso sulle persone mi ha incuriosito molto così ho fatto un po’ di ricerche “nell’internet” e ho scoperto che questa donna ha veramente cambiato il modo di intendere la fotografia e ha influenzato personcine del calibro di Stanley Kubrik che in Shining la omaggiò citando una sua famosissima foto.
Se qualcuno volesse vedere questo film veramente particolare basta che me lo chieda. Un Nonno veramente caga-alto!!!


4 commenti:

Anonimo ha detto...

Too high-sheet for me.

Tonono ha detto...

Kaio perchè ti denigri sempre sei una bella merda anche tu!!!

Anonimo ha detto...

Eccoti il commento nonno... lo so vai in crisi di astinenza...
Vedi nonno il problema è che quando fai veramente il CINEASTACAGALTO...e recensisci film di questo tipo...La premiata compagnia della braga... non ti segue... e allora ti lascio questa perla di saggezza così te ne fai una ragione:
"Sapere di non sapere è la cosa migliore. Fingere di sapere quando non si sa è ...una malattia".
Mara Super Sayan 5°coppa C

Anonimo ha detto...

grane tonono, mi fai impazzire quando fai il caga-alto.quasi mi eccito.
questi sono i consigli che servono ad un intellettuale come me.
ciao R.