20 aprile 2008

Non riesco più a fermarmi!!!

È come se fossi in discesa, mi piace troppo la sensazione di velocità, il vento tra i capelli (?), la libertà assoluta: altri tre film sui quale sparlare!!!
Ortone e il mondo dei chi si guadagna il gradino più alto del podio perché ci porta in un mondo dove c’è posto per tutti e pensarla diversamente alla fine ripaga. Purtroppo è una favola, molto ben fatta ma pur sempre una favola!!! Fareste bene ad accompagnare i vostri figli-nipoti-fratellini a vederlo perché, oltre ad essere un piacere per gli occhi, ci invita a pensare con la prorpia testa, a difendere le nostre idee e ad essere rispettosi e tolleranti con tutti. Alla faccia del film per bambini!!!
Il amore niente regole, titolo orrendo per la terza regia di George Clooney. Spiegatemi come può un film che nella versione originale s’intitolava Leatherheads (teste di cuoio), tramutarsi nell’obbrobrioso: Il amore niente regole. Sono i misteri della distribuzione italiana!!! A parte il titolo il film non è malvagio, un puro esercizio di stile, una dichiarazione d’amore per un tipo di cinema che non esiste più. Il bel George si diverte a riproporci le scazzottate che finiscono in grandi sbornie collettive, le fughe dalla polizia e la vittoria degli sfigati, il tutto condito con nostalgia e rispetto. Purtroppo tutto questo non basta per fare un bel film, occorre anche il famigerato “cuore” che quasi sempre manca. Peccato.
Per finire mi sono tenuto la vera chicca: Shoot 'Em Up - Spara o muori. Trama: spara, spara, spara, spara, corri, spara, spara, salta, spara, spara, fai all’ammore, spara, spara, spara. Talmente imbarazzante da far sorridere. Dovrebbero fare il videogioco di questo film sarebbe
sicuramente meglio. Da guardare dopo essersi lobotomizzati!!! Un nonno cattivissimo!!!


6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ohi ohi.. quanto mi dispiace dover dissentire dal Nonno! Ma.. lo faccio.
Allora, Ortone è, a mio modesto parere, una ca--biiiip--ta pazzesca. E' dai tempi del "Re Leone 3" che non mi addormentavo guardando un film. Il granello non è il posto dove vivono i piccoli Grinch, ma il supporto dove hanno scritto la sceneggiatura (comprensiva di commenti, correzioni ed ordinazioni alla mensa).
Il film "bang bang" non lo ho visto, salvo la scena in cui il protagonista trapana la Bellucci e contemporaneamente fa fuori mezzo esercito di cattivoni: fenomenale! Peccato la battuta conclusiva (di tale scena) da "Italian Comedy": "Quando si dice 'scuotare la canna'". Bleah. Come rovinare tutto con due parole.

Un sempre primeggiante ZZup!

Tonono ha detto...

Primario Zup, concordo con te sulla lentezza del cartoon ma....i contenuti?!?! E' importante che le future generazioni crescano a pane e tolleranza altrimenti dove andremo a finire? Per quanto riguarda lo "spara spara" glielo appoggio in pieno.

Anonimo ha detto...

Per spara spara quanto spara spara riguarda shot'em up spara spara non l'ho visto spara spara ma non ci tengo nemmeno dato che l'unico motivo sembrerebbe spara spara la scena di ... con la bellucci che purtroppo anche in questo film non ha resistito a proferire parola (sia sempre ringraziato quel grandissimo genio di Vincent Cassel che ha trovato il giusto ruolo per la moglie in "the doberman": la MUTA!). Per quanto riguarda Ortone invece anch'io l'ho trovato molto carino: graficamente è molto bello (i non so chi sembrano veramente di pezza) mentre visivamente è proprio gradevole e fantasioso; è una fiaba con un fondo di morale educativa e l'ironia è sempre "politically correct" ma è bello proprio perchè riesce a strappare sorrisi senza volgarità ma senza nemmeno scivolare sul buonismo tipico di certi film d'animazione per ragazzi. Una gran bella fiaba, colorata e divertente.

Tonono ha detto...

Esimio Il mio Daduncolo, il concordamento col suo commento è pressochè totale (da leggere con palatizzazione estrema). Diventa sovrapponibile nella parte riguardante la Bellucci: GRANDE VINCENT!!!

Anonimo ha detto...

Ma perchè, o caro Nonno, si ostina a voler tirar fuori la parte più estremista di me? Tralasciamo il fatto, di per se dubbio, che un obeso blu con un fiore sul naso possa comunicare alcunchè (se non che mangiare sempre da MCDonald fa male), mi nomina "tolleranza" come se fosse una cosa buona in assoluto... Attento Nonno, che la tolleranza sfocia silenzionamente in apatia e menefreghismo... E' giusto tollerare che un adulto abusi di un bambino? E' giusto tollerare che un marito picchi la moglie? E' giusto tollerare che degli idioti con la foto di un assassino sulla maglietta lancino estintori contro dei ragazzi in divisa? Per me, no, no e NO. Tolleranza Zero per queste e tante altre cose.

Uno Zup estremamente infervorato.

Tonono ha detto...

Infervorato Zup, nel suo infervoramento Lei mi ha confuso tolleranza con anarchia. Anch'io sono per punire chi stupra o uccide buttando la chiave ma la tolleranza, quella vera, è quella che permette a persone che la pensano diversamente di vivere fianco a fianco senza azzuffarsi per ogni cosa che non va.
Un Nonno Zannichelliano!!!