03 luglio 2011

A volte anche i grandi...


Ho già dichiarato, più e più volte, il mio amore per i film (chiamarli cartoni mi sembrava troppo riduttivo) Pixar. Dal 1984, anno di uscita del primo corto di due minuti, ne ha fatta di strada. Ci ha regalato capolavori come Toy Story,  Monsters & Co., Alla ricerca di Nemo, Cars, Ratatouille, WALL•E e Up; tutti film pieni di significato, con più livelli di lettura, pellicole dove si ride a crepapelle e ci si commuove fino alle lacrime. Film che coinvolgono un pubblico che va dai 3 ai 90 anni. Tutto questo per dire che mi dispiace dare solo 6 a Cars 2, mi dispiace ma il mio è uno sporco lavoro!!! Quattro anni fa ero moooolto scettico quando mi accinsi a vedere Cars, l’idea di un film con auto parlanti non mi convinceva per niente. Poi accompagnai mia nipote a vederlo e… cambiai decisamente idea. Questa volta ho dato massima fiducia a John Lasseter e sono rimasto un po’ deluso: le avventure di Cricchetto e Saetta McQueen sono carine, l’idea dell’avventura stile Intrigo internazionale anche ma… manca il cuore!!! Anche la lezione morale sui biocarburanti è un po’ stucchevole e la tirata sull’amicizia veramente melensa. Sono troppo cattivo? Non credo, non ho ancora scritto niente su L’ultimo dei templari e non intendo farlo vi scongiuro solo di NON ANDARLO A VEDERE E DI NON NOLEGGIARLO MAI. Voto 2.

2 commenti:

Ciucinsky ha detto...

Ciao Giorgino, era tanto che non commentavo, ma ora eccomi qua. Non ho visto il film, ma lo prevedevo al 100%. Purtroppo, come Toy story 2 e tutti i secondi film di animazione (e anche i 3), hanno esaurito le idee con il primo film ed in quelli successivi non fanno altro che sfruttare l'immagine che i personaggi hanno lasciato nelle povere teste dei bambini. Comunque, credo che Cars sia stato il più scarso dei film Pixar fatto negli ultimi anni e sarebbe meglio che si inventassero qualcosa di più carino, come "Stu - Anche un alieno può sbagliare" che abbiamo potuto vedere nel corto prima di Ratatouille. Comunque, tra film importati in Italia in modo osceno e la qualità dei film americana nettamente in declino negli ultimi anni, non sono molto ottimista. Chiudo con un messaggio molto criptico: ABBASSO IL 3D!!!

Tonono ha detto...

Oh che gioia, il grande Ciucinsky che ritorna al commento e pure cattivo!!! Concordo in pieno col declino del cinema americano, ormai solo un'azienda che pensa esclusivamente ai profitti e non rischia più. Per questo pululano sequel e prequel: azzerano i rischi. Sottoscrivo anche il messaggio criptico: ABBASSO IL 3D!!! Un Nonno concorde!!!