01 marzo 2007

The Departed: il bene e il male secondo Martin Scorsese

Ha iniziato a parlare di violenza urbana nel 1973 con Mean Streets insieme a Robert De Niro e oggi, a distanza di oltre trent’anni, continua a farlo con grande maestria. Sono veramente contento che The Departed abbiavinto quattro Oscar perché è un film veramente grandioso. Dopo anni di prove opache Martin Scorsese torna ad essere un autore di serie "A" e ci regala un film che si insinua nell’animo umano per capire fino in fondo come siamo fatti, fino a che punto possiamo arrivare. Il bene e il male hanno la stessa faccia da bravo ragazzo, sono entrambi coperti di menzogna e alla fine si mescolano lasciando lo spettatore spiazzato e attonito di fronte a tanta violenza. Il film è una lezione di cinema: bellissimo il preambolo iniziale con Jack Nicholson (che interpreta il boss Frank Costello) sempre in controluce quasi a voler ritardare la sua entrata in scena; da manuale il montaggio di Thelma Schoonmaker (vincitrice del premio Oscar!!!) che passa da un personaggio all’altro senza che ce ne accorgiamo. The Departed è anche una lezione di vita, un pugno nello stomaco che ci obbliga a guardare il mondo visto attraverso gli occhi del regista, un mondo cinico e senza speranza dove bene e male soccombono. Forse non sono stato chiaro l’ultima fatica di Scorsese merita un 10 e lode un film assolutamente da vedere. ASSOLUTAMENTE. I tre protagonisti sono perfetti, Jack Nicholson si conferma un grandissimo attore, regala al suo personaggio mille sfaccettature senza mai strafare, riempie la scena senza oscurare mai nessuno: un grande! Leonardo Di Caprio merita la lode, è il terzo film consecutivo che gira insieme a Scorsese e si vede! Riesce ad essere duro e fragile allo stesso tempo, rende magnificamente il dramma interiore del poliziotto infiltrato che vive una vita di menzogne e falsità. Per ultimo Matt Damon che interpreta il poliziotto Colin Sullivan amico e informatore del boss mafioso. Per lui una gamma di espressioni diverse e più sottili, più difficili da cogliere ma, non per questo, meno intense. Se avete accettato il mio consiglio e siete andati a vedere The Departed forse vorreste vedere altri film del regista Newyorkese…eccovi accontentati!!!
Il primo della lista è Taxi Driver con un Robert De Niro da manuale. Il secondo è L’età dell’innocenza, solo apparentemente un film in costume, in realtà è una spietata e lucida analisi della società: bellissimo. Per completare la "trilogia consigliera" pappatevi Quei bravi ragazzi, ritratto al vetriolo dei mafiosi della grande mela. A questo punto sarete cotti a puntino, pronti per il capolavoro assoluto, il film che regalò a Robert De Niro il secondo premio Oscar: Toro scatenato. Girato in un magnifico bianco e nero, il film racconta la vita del pugile italo-americano Jake La Motta: la scalata alla conquista del titolo mondiale dei pesi medi e l’inevitabile declino. Per interpretare il pugile chiamato "Il toro del Bronx", De Niro di è allenato per tre mesi con l’autentico Jake La Motta studiandolo nei minimi particolari.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non ho letto il commento al film che hai fatto.
Però ho visto il film (ero seduto vicino vicino a te): FANTASTICO!
Oscar meritatissimo.
d@d3