08 febbraio 2007

Thank you for smoking

Ho rivisto Thank you for smoking in DVD e mi è piaciuto di più della prima volta. È ironico, divertente, irriverente, intelligente, politicamente scorretto e nello stesso tempo pieno di contenuti morali: ASSOLUTAMENTE BELLISSIMO!!! Mi succede molto raramente di essere completamente soddisfatto di un film, c’è sempre qualcosa che poteva essere fatta meglio, che non mi convince fino in fondo (altrimenti che critico sarei!!!), questa volta no. È tutto perfetto, i personaggi, il protagonista, un Aaron Eckhart in forma smagliante, la sceneggiatura, il montaggio, la regia…se fossi dell’Academy darei a questa pellicola l’Oscar come miglior film, sceneggiatura originale e regia. Si capisce molto che mi è piaciuto molto il film di Jason Reitman che, a soli 29 anni, scrive e dirige un piccolo capolavoro, mettendo in ombra il ben più famoso padre Ivan (Ghostbusters, Evolution e La mia super ex ragazza). Il film ci racconta la storia di Nick Naylor, lobbista che cura e difende gli interessi della Big Tobacco, corporazione delle aziende produttrici di sigarette in tutto il mondo. Nick è il migliore in quello che fa, possiede una dote incredibile nel saper comunicare alla gente e riesce sempre a rimettere tutto a posto. Tutto fila liscio fino a quando una giornalista, dopo essere stata a letto con lui, pubblica un articolo nel quale rivela tutti i trucchi dello spavaldo Nick. La carriera del lobbista sembra ormai finita ma, grazie alla fiducia che il figlio ripone in lui, riesce a rialzarsi e ripartire nuovamente.
La cosa migliore del film sono i dialoghi tra il protagonista e gli altri membri del MDM (acronimo di "Mercanti di Morte"), tutti e tre lavorano come portavoce o addetti alle pubbliche relazioni per le industrie che realizzano prodotti dannosi come le sigarette, l’alcool e le armi. Nei loro pranzi settimanali parlano di morti e catastrofi con un cinismo veramente fantastico, niente li smuove, vanno diritti per la loro strada con la sicurezza di un carro armato.
Ho provato ad andare con la mente all’ultimo film che mi era piaciuto così tanto ed ho dovuto tornare indietro fino al 1999, quando al cinema usciva l’opera prima di Sam Mendes American Beauty. Inutile che vi consigli di vedere questo film bellissimo, vincitore di cinque premi Oscar e tre Golden Globe, dovreste aver capito che tutti i film che cito meritano una visione almeno in DVD. Per chiudere ancora una menzione ai titoli di testa che questa volta imitano la grafica presente sui pacchetti di sigarette, sostituendo le marche con i nomi di tutto il cast del film. L’ho trovata un’idea veramente originale e perfettamente realizzata. Dopo cinque minuti Thank you for smoking mi aveva già conquistato. Come si dice in questi casi:"Il buon giorno si vede dal mattino".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Volevo lasciare un commento profondo. Ho riflettuto molto.
Avete presente ogni volta che fate una grigliata tra amici? Cosa finisce per prima?
ESATTO! LA SALSICCIA!!!
Quindi il mio pensiero profondo è:
gente, più salsiccia nelle vostre grigliate!!
d@d3

Anonimo ha detto...

e che ne dite delle braciole?
le lasciamo agli altri?
quindi più salsiccia e più braciole, ma soprattutto molto ma molto vino.
R.
PS comunque il film è piaciuto anche a me.
ve lo consiglio.